38 Bl.
a⁸bc⁸d–f⁶. 47 Z. Typ.
1:94G.
Bl. 1 leer. Bl. 2a
[]Ui apreſſo e ināci col nome di dio intēdo di tractare e ſcriuere alquāti modi e regole ſopra larte del numero altrimēti chiamato alguriſimo: e piu tractare de la agibra mochabile altrimēti chiamato regola de la coſa: e piu tractare alquāto di geometria altriti chiamato miſura: e di tractare di ciaſcuno altro modo e regola de molte altre ragione ordinarie ⁊ extraordinarie lequale poſſon eſſere fructo a tutti coloro liquali uoleſſono īparare ꝑ lo preſente libro hauēdo da ſe ī primamēte i primi quatro modi del numero iquali ſono queſti multiplicare agregare ſotto trahere e partire. In primamente comincio ⁊ dicho che la prīa regola de larte del numero ſie quādo ti foſ ſe … Sign. b ragione. deſi coſi fare uendendoſi uno medeſimo pregio il pane dico che tanto debbe pe-… Endet Bl. 36a Z. 37 … come hai ueduuo adrieto glidebbe hauere tutti adi i. dottobre 1396. e per lo modo che hai ueduto a queſte 4. partite per queſto medeſimo modo ſi potrebbe fare cento o quanto uoleſſi. FINIS. Bl. 36b–38 leer.
Anm. Auflagenhöhe: 500 Exemplare. Druckerzuweisung gegenüber dem gedruckten GW geändert, vgl. Elio Monducci und Andrea Canova: Agli inizi delle tipografia reggiana: l’Algorismo in volgare (1478). In: Rhegii Lingobardiae: Studi sulla cultura a Reggio Emilia in età umanistica. Hrsg. Andrea Canova. Reggio Emilia 2004. S. 11–29 (Angaben nach ISTC).
Gesamtüberlieferung: 2 Exemplare/Fragmente in öffentlichen Einrichtungen.